Assopellettieri ha una nuova presidente, eletta il 25 luglio dall’assemblea dei soci: è Claudia Sequi, 55 anni, vicepresidente dell’azienda di famiglia, Pelletterie Claudia di Pontassieve (Firenze). Prende il posto di un altro imprenditore fiorentino, Franco Gabbrielli, alla guida dell’associazione aderente a Confindustria Moda dal 2019.
Claudia Sequi, prima donna al vertice di Assopellettieri, era già da anni nel consiglio generale dell’associazione. Il programma che la neo presidente ha illustrato ai soci ricalca la linea del predecessore, puntando su formazione (il settore pelletteria ha bisogno di manodopera qualificata che non trova sul mercato), sostenibilità, internazionalizzazione, dialogo con le istituzioni e attenzione sia alle aziende che lavorano per i brand sia a quelle che producono borse e portafogli a marchio proprio o per le catene distributive.
Tutti questi argomenti – annuncia un comunicato – verranno approfonditi nel corso degli “Stati generali della pelletteria italiana”, organizzati da Assopellettieri con Ambrosetti il prossimo 17 ottobre a Firenze, area che ormai ha conquistato la leadership nella pelletteria di lusso. È qui che i grandi marchi hanno insediato le proprie manifatture di borse o le stanno costruendo (come Yves Saint Laurent, Balenciaga, Tod’s, Louis Vuitton), ed è qui che si concentrano i terzisti che producono per loro.